L'elenco dei nomi che descrivono il processo di vendita dei prodotti su più canali è infinito: gestione degli ordini multicanale, gestione dell'inventario multicanale, gestione dell'e-commerce multicanale, gestione omnicanale, vendita al dettaglio omnicanale e così via.
In definitiva il modo in cui si etichetta il processo non ha importanza. Ciò che conta è che i tuoi prodotti siano accessibili ovunque si trovino i consumatori e che ogni interazione con il tuo marchio sia positiva. Per mantenere una presenza coerente del marchio, devi sincronizzare tutti i dati di prodotto in tutti i punti di contatto dei clienti.
Consideriamo ad esempio un’azienda di abbigliamento. I suoi prodotti devono essere reclamizzati e venduti in marketplace come Amazon, canali di social media come TikTok, negozi di e-commerce D2C e negozi fisici al dettaglio. Pertanto, a quali canali le aziende dovrebbero assegnare la massima priorità in questo momento? In questo articolo potrai leggere quali sono i canali più popolari per l'e-commerce omnicanale.
Essendo da lungo tempo il campione in carica nelle attività di ricerca, Google ha recentemente investito in funzioni che possano fornire più valore agli inserzionisti. Ad esempio, ha lanciato Google Performance Max. Il meccanismo esclusivo di offerte intelligenti di questo strumento aumenta le conversioni e il valore coordinando tutti i tuoi sforzi di marketing prestazionale in Google. I dati relativi al targeting del pubblico, alle prestazioni degli elementi creativi, all'ottimizzazione del budget e alle offerte vengono tutti utilizzati per crearne gli algoritmi.
La combinazione dei dati provenienti da tutte le campagne Google consente di confrontare risultati e obiettivi in modo più accurato. Con l'aiuto di una piattaforma Product-to-Consumer (P2C) puoi anche ottenere informazioni sulle prestazioni dei tuoi elementi creativi ed evidenziare le tendenze che è indispensabile conoscere. Questo consente di allocare meglio le risorse e, in ultima analisi, di utilizzare meglio la spesa su Google, migliorando al contempo le vendite.
Bing
Anche se Bing è stato per molto tempo un motore di ricerca consolidato, è stato spesso trascurato come canale di shopping. Questo però potrebbe cambiare, poiché ora sta richiamando molta attenzione, in seguito al recente annuncio da parte di Microsoft di una nuova versione di Bing che incorpora ChatGPT.
Microsoft intende offrire opzioni più innovative e funzionali in Bing, per consentire agli inserzionisti di comunicare con i clienti. ChatGPT migliorerà la capacità di comprendere richieste complesse con precisione e dettagli maggiori, oltre a fornire una comprensione più approfondita delle intenzioni dell'utente attraverso il coinvolgimento nella conversazione. Questo consentirà alle aziende di offrire ai clienti esperienze più personalizzate inviando messaggi con contenuti più pertinenti, migliorando nel contempo il ritorno sugli investimenti per gli addetti al marketing.
TikTok
Il valore delle attività di Social commerce, che TikTok sta largamente guidando, è stato stimato in 80 miliardi di dollari USA entro il 2025. TikTok si aggiorna costantemente per aumentare il proprio valore per i brand, ad esempio con il nuovo targeting e il potenziamento delle funzioni di Promote, il suo strumento per la pubblicità.
Gli inserzionisti possono sfruttarne le funzionalità per aumentare il traffico sulla propria pagina TikTok e mostrare un'ampia varietà di beni o servizi. Ora quelli che accedono vedranno un invito all'azione per li porterà direttamente ai profili TikTok degli inserzionisti. Un nuovo obiettivo di Promote per "più messaggi" consente inoltre alle piccole aziende che si affidano alle interazioni con i clienti di generare traffico nella propria casella di posta TikTok attraverso le transazioni.
Tuttavia, con l'espansione di TikTok la domanda di spazio pubblicitario aumenta e a breve aumenterà anche il prezzo della pubblicità sulla piattaforma. Per essere certi di ottenere il massimo dalla spesa per gli annunci pubblicitari su TikTok e ottenere un ritorno elevato sull'investimento, è necessario disporre di una strategia di ottimizzazione efficace che si avvalga di tutti gli strumenti e di tutte le funzionalità disponibili.
Amazon
Poiché stiamo assistendo a un cambiamento nelle richieste dei consumatori, che attualmente desiderano contenuti video più brevi, Amazon ha lavorato per adeguare conseguentemente la propria piattaforma. Alla fine dello scorso anno, Amazon ha lanciato la propria versione di TikTok: Amazon Inspire. Inspire serve come feed di video e foto di breve formato, per consentire agli utenti di sfogliare le merci ed effettuare acquisti partendo da contenuti forniti da brand, influencer e altri utenti di Amazon. Il contenuto viene personalizzato per i singoli utenti in base ad acquisti effettuati in passato, interessi previsti e collegamenti ai prodotti correlati. Rappresenta il tentativo più recente intrapreso da Amazon per distogliere l'attenzione dei consumatori da altri canali e dirottare più traffico su Amazon.com.
Stiamo notando che questa catena ripetitiva di eventi si verifica quando i consumatori dividono il proprio tempo fra applicazioni diverse. Questo costringe i canali di marketing e di vendita a sviluppare nuove funzionalità competitive in grado di attrarre più utenti sulla propria piattaforma. Di conseguenza, le aziende sono costrette a espandere la propria presenza su nuovi canali, pur continuando a mantenere aggiornati i canali esistenti.
Scopri in che modo la piattaforma Product-to-Consumer di Productsup aiuta le aziende a gestire in modo agevole la propria presenza omnicanale.